Spetta/Le Redazione
Tutti parlano in modo positivo della "globalizzazione" ma chi lo fa non ne capisce completamente la sua dirompente forza distruttrice. Come i "cipressi che vanno a Bolgheri in duplice filar ..." sono tantissime, troppe, le forme di vita vegetali che questa politica dissennata ha portato alla rovina, ma alla gente comune pare non importare, ignorando che è il mondo vegetale che si permette di vivere!
Spetta/Le Redazione
Oggi, escluso rare eccezioni, la parità tra i sessi è cosa conclamata. Quello che oggi è normalità, appena settanta anni fa, era inconcepibile, ma l'amore con la "A" maiuscola, in molti casi ha saputo vincere "con il fatto compiuto" una mentalità bigotta, e oscurantista.
Spetta/Le Redazione
Il progresso sta lentamente divorando il nostro modo di vivere vecchio di secoli. Il popolo italiano è un popolo come si dice di santi, poeti, e navigatori, quindi di sapienza marinaresca millenaria. Ora questa sapienza viene invalidata dalla modernità. Ma sarà davvero così?
Spetta/Le Redazione
Le recenti festività ci hanno raccontato di un mondo gastronomico "alieno" fatto di ingredienti esotici, confezionati spesso da cuochi super stellati, che badano più alla presentazione che alla tradizione. Io penso che bisognerebbe fare un passo indietro, e tornare a "quel c'era una volta..." ora più che mai necessario.
Spetta/Le Redazione
Sicuramente anche a ridosso delle feste natalizia, i "malati" del gioco, non smetteranno di rovinarsi economicamente continuando ad assumere questa vera e propria "droga," privando magari i propri cari del minino indispensabile per passare un sereno Natale.
Spetta/Le Redazione
La politica influenza sempre più la vita dei cittadini, facendo spesso scelte "scellerate" prese per ragioni oscure per non dire di peggio. Una di queste è sicuramente la vendita di alcune frequenze radio ai Gestori telefonici, "dimenticandosi" che tali frequenze erano già occupate dalla TV. Risultato? Cambio di televisore, o per lo meno acquisto dell'ennesimo decoder, tanto paga Pantalone!
Spetta/Le Redazione
Nel secolo scorso era ancora molto alla moda portare con orgoglio la barba. Per militari, professionisti, e sopratutto insegnanti, era un'attestato d'importanza sociale, che, molto spesso non rispecchiava la realtà. Oggi la rasatura si effettua con strumenti altamente tecnologici, ma c'è ancora qualcuno che tiene in particolar modo...all'onor del mento!
Spetta/Le Redazione
Io ho sempre pensato che nella vita non serve "sapere" ma avere fortuna. Per il mio amico "Nas," è stato proprio così!
Spetta/Le Redazione
Oggi trovare un falegname è quasi impossibile, come è impensabile trovare un ebanista. Eppure per secoli queste due figure artigianali sono state, insieme a quella del fabbro i cardini della Società. I computer e i robot hanno sostituito questi artigiani, ma solo nella velocità nell'eseguire il lavoro non certo nella creatività!
Spetta/Le Redazione
Il progresso non ha portato solo cose buone. Un vero flagello è stato il "consumismo" più sfrenato, sponsorizzato dalle ditte produttrici di beni di consumo, ma che di fatto ha totalmente eliminato il riciclo. Stessa storia per gli alimentari gettati via a tonnellate ma qualcuno...