Carrara C. di Moneta
Come raggiungerlo:
Uscita casello autostradale di Carrara e proseguire per viale xx Settembre in direzione Carrara.
Dopo il semaforo dello stadio proseguire fino al prossimo semaforo e curvare a sinistra per S.Lucia e proseguire seguendo le indicazioni Moneta.
Cenni storici:
Posto su una splendida collina, il castello di Moneta dominava la via di accesso a Carrara e la sottostante pianura costiera. Per la sua posizione pare che la collina sulla quale oggi possiamo vedere i ruderi del castello fosse già occupata da un castellare apuano e in seguito da un piccolo insediamento romano, al quale si sono poi succedute fortificazioni bizantine e longobarde. I primi documenti nei quali si parla del castello risalgono al secolo XIII ed ignota è l’origine del nome. La fortificazione ebbe il suo momento di massimo interesse nei secoli XIV-XV nei quali svolse un ruolo importante nelle lotte politiche e militari che interessarono il carrarese in quanto area di confine tra la Liguria e la Toscana.
Fino al XVIII secolo il castello di Moneta era un borgo fortificato nel quale abitavano un centinaio di famiglie, la successiva decadenza del castello a causa del venir meno delle sue ragioni militari fece sì che il borgo venisse pian piano abbandonato dalla popolazione a favore della sottostante frazione di Fossola.
Curiosità : ogni 16 di maggio gli abitanti di Fossola in abiti medievali si recano al Castello per la messa in onore di S. Isidoro
Da ricordare:
Se vi capita di trovarne, ma è difficile, il vino della collina di Moneta non ha nulla da invidiare a quello delle colline di Candia.
Purtroppo la strada che conduce al castello di Moneta non è molto agibile.