Via Capitan Fiorillo
Strada facendo
Michele Fiorillo
La spezia 31 Maggio 1930 – Carrara 6 Luglio 1966
Nato alla Spezia il 31 maggio 1930 dopo aver prestato servizio nelle capitanerie di Viareggio, Gaeta e Savona, all'età di 35 anni prende il comando dell'ufficio circondariale marittimo di Marina di Carrara. Era il 6 luglio 1966, il nostro littorale era colpito da una forte mareggiata, quando il capitano Fiorillo, coadiuvato dai suoi uomini, intervenne per trarre in salvo un bagnate nelle acque di Marina di Massa, e precisamente nella zona così detta dei campeggi, la Partaccia. Il mare in tempesta ribaltò il natante di salvataggio scaraventando l’equipaggio in mare, il capitano si prodigò in aiuto dei suoi marinai con tenacia e determinazione salvando i suoi uomini prima di perdere la vita da una violenta onda.
Per questa motivazione al Capito Fiorillo fu assegnata la Medaglia d'oro al valor militare.
"Comandante di Ufficio Circondariale Marittimo, avuta notizia che una persona era in procinto di annegare, malgrado le proibitive condizioni atmosferiche e conscio del rischio che affrontava, armava col personale al suo comando un battello pneumatico e usciva immediatamente in mare. Dopo attenta navigazione e quando già vicino al punto stabilito, a causa di una violenta ondata che capovolgeva il battello, veniva a trovarsi in mare unitamente ai suoi uomini in località pericolosa a causa della vicinanza di una scogliera. In mare si preoccupava della salvezza dei suoi dipendenti che successivamente venivano tratti in salvo mentre egli, vittima del suo generoso gesto di altruismo periva tra i flutti. Nell'occasione metteva in luce spiccata abilità marinaresca, alto senso del dovere e doti di coraggio, sprezzo del pericolo, lasciando luminoso esempio di cosciente ardimento, abnegazione e vivo spirito di solidarietà umana. (Acque di Marina di Massa, 6 luglio 1966)"
In sua memoria anche due motovedette del corpo delle Capitanerie di Porto, il Pattugliatore 904, la motovedetta d’altura 307 (varata nel 1971) e una caserma, portano il suo nome.
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