La farfalla dorata
Cari Amici, vi segnaliamo un evento storico che si ripete da molti anni.
Come raggiungerlo
Da Sarzana prendere la SS n°1 in direzione LA Spezia, sorpassare il ponte di Arcola e girare a destra per Bocca di Magra – Lerici. Dopo aver oltrepassato la rotatoria di Romito Magra svoltare a destra seguendo le indicazioni per Lerici.
Circa ad un paio di Km troviamo le indicazioni Monti di San Lorenzo, saliamo per l’ asfaltata fino a raggiungere una carrozzabile che conduce ad un piccolo parcheggio a ridosso dei resti di una vecchia chiesa.
Il percorso
Alla nostra destra troviamo i resti di una piccola chiesa medioevale, oggi rimangono i muri perimetrali e i resti del campanile.
Le nozioni ufficiali su questo edificio si trovano nell'Estimo della chiesa lunense del 1470.
All’inizio della vecchia mulattiera in sassi che s’inoltra nel bosco troviamo una piccola nicchia votiva dove all’ interno della quale vi è scolpita l’ immagine della Vergine con Bambino.
L’ antico percorso si divide in due diramazione a sinistra conduce a Romito e Trebiano ( borgo medioevale da visitare ) a destra conduce a S. Lorenzo/ campo di SIC, il nostro luogo che si raggiunge in pochi minuti.
Arriviamo alle 20,00 circa e la sagoma della farfalla inizia a comporsi lentamente, fino a raggiungere il culmine della sua nitidezza e doratura intorno alle 20 e 15.
Il fenomeno si manifesta al tramonto del solstizio estivo (intorno al 21 Giugno ma resta visibile ancora per alcuni giorni , anche se il 21 rimane il giorno ideale), quando la luce del sole entra attraverso l’apertura nella roccia, struttura megalitica costituita da due pietre verticali che sorreggono un blocco litico a forma di losanga incastrato a mo’ di architrave alla loro sommità, e da una quarta lastra di roccia, si crea un curioso gioco di luce che fa proiettare sulla roccia l'immagine di una farfalla dorata:
Il fenomeno dura pochi minuti ma bisogna ammettere che è stato davvero emozionante.
Con alcune persone conosciute sul luogo abbiamo formato una catena umana, che collega la struttura megalitica con il punto esatto dove viene proiettata la farfalla dorata, in questo modo ciascuno di noi, secondo una antica leggenda avrebbe potuto provare emozioni, sensazioni, energie, o semplicemente suggestioni create dalla particolarità del luogo.
Ora l’ultimo sguardo è per il monte Sagro, monte venerato e ritenuto sacro dai Liguri Apuani, ci viene da pensare se esiste una relazione tra le due cose.
Sotto al grande Monte il paese di Castelnuovo Magra, dove la cornice delle Alpi Apuane chiude il suggestivo quadro naturale.
L’ultimo regalo è questo bellissimo fiore.
Pietro Rosy Angelo Rebecca
21 – 06 - 2013
Un po’ di storia