Sentiero Gabellaccia
Percorso escursionistico storico indicato con segnaletica convenzionale del CAI N ° 185
Durata percorso circa 2,30 ore a/r
Difficoltà E
Come raggiungerlo - da Carrara seguire le indicazioni per Castelpoggio
Partendo dalla piazza di Castelpoggio sulla nostra destra troviamo le indicazioni per il sentiero N° 185
Ci troviamo subito immersi nel verde dei castagni, continuiamo a salire la vecchia mulattiera e dopo 15 minuti si arriva al bivio, seguendo le indicazioni dei cartelli percoriammo il sentiero sulla sinistra, dove incontriamo subito una piccola nicchia votiva.
Per un attimo usciamo dalla fitta vegetazione e possiamo ammirare sullo sfondo Gragnana, Carrara e Marina.
Il sentiero continua a salire silenzioso tra i faggi. Continuando a salire incontriamo altri cartelli e proseguiamo per la nostra meta fino al cartello grotte della Gabellaccia, che decidiamo di andare a vedere [ 10 minuti circa ] In realtà si tratta di un promontorio roccioso, dove la natura ha scavato delle piccole rientranze.
Torniamo al nostro sentiero e proseguendo scorgiamo le rovine della Gabellaccia. Rudere settecentesco della dogana della Gabellaccia. Fù stazione di dogana tra gli Stati Estensi ed il Granducato di Toscana. [ quota 895 metri ] Negli anni della 2 Guerra Mondiale la zona [ linea gotica ] conobbe numerosi scontri tra partigiani e le forze italo-tedesche e la "Gabellaccia" venne usata come punto di ritrovo e via di fuga dai partigiani, che di li a poco potevano raggiungere il Sagro e dalla popolazione di Castelpoggio che fuggiva dai bombardamenti del paese.
Attraversando la statale che conduce a Campocecina troviamo altri sentieri tabellati del C.A.I che sembrano molto interessanti.
Poi vi racconteremo.
Pietro 6 Luglio 2008
Tutto il materiale contenuto in carraraonline.com è di proprietà dell' autore. E' vietata la copia e/o riproduzione in ogni forma e l' utilizzo di qualsiasi parte del sito senza il consenso scritto.