Villafranca C. del Malgrate
Viatellafranca in lunigiana, castello del Magr
Come raggiungerlo
Uscita casello autostradale di Aulla e proseguire sulla strada statale n°62 i n direzione Villafranca - Filattiera - Pontremoli e seguire le indicazioni per il castello.
Cenni storici
Grazie alla sua posizione si riusciva a controllare il transito sulla via Cisa dall'Appennino alla Garfagnana
La torre a sezione circolare è alta 25 metri ed e circondata da solide mura, la costruzione risale al 1100. Il castello è passato sotto varie proprietà : dai Malaspina , Ariberti e Freganeschi ora è di proprietà pubblica .Il borgo sottostante il castello anche se si è evoluto negli anni ha mantenuto un fascino medioevale unico nel suo genere.
Nozioni storiche
Il borgo risale al secolo XI – XII e nasce sulla via Romea, e proprio grazie alla sua posizione ha ricoperto un ruolo di assoluta importanza nel medioevo.
Villafranca come la maggior parte dei paesi della Lunigiana conobbe il casato dei Malaspina [ Spino Fiorito ].
Nonostante le varie sommosse e ribellioni la dinastia dei Malaspina rimase fino alla rivoluzione francese.
Con il trattato di Vienna Villafranca fu accorpata al Ducato di Modena ed in seguito al Ducato di Parma.17 marzo 1861 con la proclamazione del Regno d’ Italia Villafranca fu accorpata alla regione Toscana e nella provincia di Massa Carrara.
Da visitare
Il castello, il campanile di S. Nicolò, la chiesa di S. Giovanni secolo [ XVIII ] e la chiesa di S. Francesco.
Il museo Etnografico dove possiamo ammirare le testimonianze di vita e lavoro del popolo della Lunigiana.
L'antico borgo Medioevale di Filetto
Enogastronomia
Pattone a base di farina dolce di castagne, frittelle con ricotta, testaroli, torte d’ erbe
Da ricordare
La fiera di fine agosto di S. Ginesio