Cervaiole V Tondo Cava Fondone
Cava delle Cervaiole - Vaso Tondo - Cava Fondone
Percorso ad anello (segnaletica convenzionale CAI a salire sentiero N° 31 - N°142 a scendere N°142 )
Durata percorso circa 5 ore a/r
Come raggiungerlo - Da Seravezza proseguire in direzione Levigliani per la provinciale n° SP13 per Arni fino a raggiungere la galleria del Cipollaio.
Difficoltà T-E - facile - fare attenzione in alcuni tratti verso il Vaso Tondo che scende alla cava Fondone
Punto d' appoggio se aperta la mensa della cava Henraux
Il percorso in parte è un via di cava per poi diventare sentiero che s'inoltra nel bosco, e in alcuni punti passa su rocce e crinale erboso dove occorre fare attenzione.
Arrivati all’ imboccatura della Galleria del Cipollaio sulla nostra sinistra troviamo uno spazio e una carrozzabile asfaltata, saliamo per la ripida via per circa 2,5 Km, fino ad arrivare in prossimità della sbarra, dove lasciamo il nostro mezzo e cominciamo a salire. ( Colle del Cipollaio 990 ml )
I cartelli del Cai ci confermano i tempi di percorrenza .
Saliamo per l’asfaltata che conduce alla Cava delle Cervaiole ( 1.300 ml ) all’ innesto del sentiero 31 per l’Altissimo, mentre a destra la sterrata conduce alla cava Fondone e Vaso Tondo sentiero n° 142 all’ innesto del sentiero n 33 per il versante massese le Gobbie. Questo sarà il nostro punto di ritorno.
ma ne vale la pena
Il percorso sale a misto abeti e pini, il panorama si apre sul monte Freddone Corchia, e dietro si intravedono le Panie.
Ci troviamo nella parte bassa dell’enorme cava, le pareti marmoree bianchissime salgono nell’ azzurro cielo. Continuiamo a salire perché la cava è formata da molti piani.
Incontriamo una deviazione che scende a destra verso la mensa della ditta Henraux e innesta il sentiero 142 ( vedi segnaletica palo della luce ) che porta al passo del Vaso Tondo e al monte Altissimo, ( questo tratto del nostro itinerario ad anello lo faremo al ritorno ).
Saliamo sopra la parte alta della cava, ( picco di Falcovaia 1.300 ml ), dove possiamo constatare che tra qualche anno questo monte sarà perduto per sempre.
Cielo, mare, marmo e Alpi Apuane creano un quadro a 360° bellissimo,
il panorama della costa è a dir poco stupendo.
Maestoso il Monte Altissimo con le sue incastonate cave storiche ( Tacca Bianca, Macchietta e più in basso cava Mossa ), poco più a sinistra il Passo degli Uncini, Golfo di La Spezia con Palmaria Tino e Tinello, Carchio e Folgorito e sull’ altro versante il panorama ora si apre sul monte Fiocca, Sumbra e Corchia.
Quando decidiamo di scendere prendiamo il tratto di sterrata che a sinistra porta alla mensa e innesto sentiero 142. ( Passo del Vaso Tondo e Altissimo )
Una maestà posta all’ ingresso della mensa ricorda le morti in cava.
Qui grazie all’ ospitalità di alcuni cavatori mangiamo il nostro panino e facciamo un breve bivacco con caffè.
Iniziamo a salire verso il Vaso Tondo, il sentiero è in parte sulla costa perciò in alcuni punti occorre fare attenzione, ora il panorama si apre sulla catena apuana : Sagro, Grondilice, Contrario, Cavallo, Sella, Macina, Fiocca e Sumbra,
incastonate nelle pareti dell’ alto Sella risaltano le cave Ronchieri.
Arriviamo alla cava abbandonata Fondone, che non offre nulla di emozionante, ma come abbiamo detto in precedenza è un’ ottimo punto panoramico sulla catena delle Apuane massesi.
Continuiamo a scendere, nel bianco spiccano le enormi vasche di raccolta per l’ acqua, oggi habitat ideale per tritoni, poco più avanti oltrepassiamo delle vecchie conche in marmo e oltrepassiamo una piccola galleria e ci ricongiungiamo al punto di partenza nella sterrata.
Pietro Franco Cecilia 17 agosto 2013
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